Ieri abbiamo avuto un interessante workshop organizzato assieme al Politecnico di Milano per progettare un accesso intelligente all’ Istituto Tumori di Milano, una delle strutture ospedaliere più rinomate della nostra sanità nazionale. Dopo il,COVID ma non solo per il COVID. La modalità di lavoro è interessante e certamente innovativa: il board eHealth, che sovrintende al progetto di trasformazione digitale dell’istituto, ha deciso di promuovere – in stretto accordo con la direzione strategica – un team di lavoro che comprende l’insieme di quella eterogenea comunità che in ogni struttura sanitaria si occupa di seguire il paziente nell’accesso ai percorsi di cura: il CUP per prenotare, gli uffici di accettazione, il sistema di pagamento, L’URP, il sito web, eccetera. Come spesso accade in ogni organizzazione si fanno tante cose belle e interessanti, a volte perfino innovative, ma ognuna scollegata dall’altra che finiscono per confondere il paziente anziché aiutarlo. Per questo motivo all’Istituto Tumori si è deciso di procedere diversamente: sotto la regia del board eHealth facciamo lavorare una piccola comunità di esperti avvalendoci anche di supporti esterni qualificati, che in questo caso sono docenti e ricercatori del Politecnico di Milano. Già dal primo workshop emergono cose nuove e soprattutto ci poniamo l’obiettivo di lavorare assieme ai pazienti. Se vogliamo renderli autonomi nell’uso delle nuove tecnologie di accesso attraverso il web non possiamo lasciarli soli. Nascono così le prime ‘comunità tematiche digitali’ in sanità.
Accesso Intelligente all’ospedale dopo il COVID. L’Istituto Tumori di Milano lo progetta creando un team con PoliMi. Nasce così una Comunità Tematica Digitale.
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