È possibile una sanità (dematerializzata) a bassa burocrazia?

La sanità dematerializzata e il welfare a bassa burocrazia. È oggi l’argomento al centro dell’interesse culturale e scientifico di un mondo sanitario che cambia, oggetto di una mia recente pubblicazione presso Il Pensiero Scientifico Editore. Ne discuterò in due appuntamenti importanti che coinvolgono l’Università di Urbino e di Bologna:
  • a Pesaro il 26 febbraio alle ore 17.30 presso Librerie Coop Pesaro, Corso XI Settembre n. 45/47.
    Interverranno: Luciano Fattori, Segretario Fimmg provinciale di Pesaro-Urbino; Lella Mazzoli, Direttore Dipartimento Scienze della Comunicazione e Discipline Umanistiche Università di Urbino Carlo Bo e Aldo Ricci, Direttore Generale Azienda Ospedaliera Ospedali Riuniti Marche Nord
  • a Forlì l’11 marzo alle ore 17.00 presso l’Università degli Studi di Bologna – Sede di Forlì (Aula 12 – Teaching Hub), via Corridoni n.20.
    Interverranno: Costantino Cipolla (preside), Dipartimento di Sociologia e Diritto dell’Economia Università di Bologna; Marco Roccetti, Dipartimento di Informatica – Scienza e Ingegneria Università degli Studi di Bologna; Roberto Balzani, Professore di Storia Contemporanea Università di Bologna; Tiziana Lavalle, Responsabile Formazione Azienda Usl di Bologna; Silena Sistu, Direttore SITIC Servizio Informatico Azienda Usl di Forlì
La sanità sta entrando finalmente nel mondo di Internet. Il Fascicolo Sanitario Elettronico, espressione di un’alta progettualità di CUP 2000 per la Regione Emilia-Romagna, cambia i vecchi equilibri novecenteschi tra potere burocratico, competenze mediche e diritti di un cittadino informato, protagonista del suo percorso di cura.
Vi aspetto a questi appuntamenti.
 


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