IPERBO, Bologna social network

L’annuncio, fatto da un quotidiano locale (La Repubblica), del software IPER BO progettato da CUP 2000 ha suscitato grande interesse, anche in singoli cittadini, associazioni di volontari, appassionati di Internet che ci hanno contattato già questa mattina. Di cosa si tratta? Di un portale social network, di ultima generazione, per accedere e utilizzare i servizi pubblici locali del Comune, degli enti locali dell’area metropolitana bolognese, della sanità e delle aziende pubbliche locali. E’ una piccola rivoluzione perché ribalta la filosofia della prima Internet: il cittadino “bussava” alla porta del sito di un’istituzione (esempio, del Comune, cioè del sito Iperbole) e otteneva udienza. Dietro la tenda (Home Page) l’organizzazione faceva vedere le proprie scansie piene di prodotti (servizi) non sempre, purtroppo, on line. Con IPERBO le cose sono letteralmente capovolte. Le istituzioni locali bussano alla mia “porta”, della mia postazione personale che mi sono ritagliato nel social network, dove c’è il mio nome cognome, “mostrano” i loro servizi. Come in Facebook resta traccia di questa interazione, in una specie di mio diario personale dei servizi pubblici locali: “aspetto da X giorni la prenotazione di una visita specialistica”, “ho chiesto chiarimenti sulla bolletta del GAS e attendo risposta; “ho presentato domanda per l’iscrizione del bimbo all’asilo nido e … “ . In tempo reale posso mettermi in contatto con l’operatore interessato e, contestualmente, posso condividere, con altri cittadini (i miei amici..) queste problematiche di interazione con la pubblica amministrazione, più o meno come avviene negli altri social network di Internet, su tematiche specifiche rapportate ai servizi. Ad esempio sulla pulizia delle strade (della mia strada, quella dove abito e di quelle dove abitano gli altri, …), dell’asilo, dell’ospedale, ecc.. Non soltanto: come già è stato previsto nella sanità inglese (e come vorrebbe fare il Ministro Brunetta) posso dare una valutazione (da uno a 10, da uno a 6, …) sui servizi di cui ho usufruito. Io ho trovato comodissimo andare su Internet e scegliere un ristorante tenendo conto del numero di stellette assegnategli dagli utenti della rete. Con geo-portal www.salute.bologna.it a Bologna è stato fatto un primo passo da gigante; con IPERBO la Nuova Internet arriva veramente in città. Ma non siamo alla fine della storia: a CUP 2000 stiamo già pensando al terzo passaggio, quello verso il mondo WIKI, ma di questo parleremo tra un po’… sperando che, nel frattempo, il nostro piccolo mondo (bolognese) vada avanti.


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